TRIESTE – La Regione Friuli Venezia Giulia rinnova i contributi per la Carta di qualificazione del conducente (CQC), destinata agli autisti professionisti.
Due bandi per ottemperare due necessità: la crescente carenza di autisti qualificati per il trasporto su strada di merci e persone e la richiesta di occupazione. Due ragioni sufficientemente valide per spingere la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a rinnovare anche per l’anno 2023 la concessione di contributi per la frequenza a corsi finalizzati al conseguimento della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC). L’iniziativa è rivolta a persone disoccupate, inoccupate e occupate, anche se la priorità di finanziamento è data, ovviamente, alle prime.
Dei 650mila euro stanziati per i contributi formativi, le risorse destinate al “Bando ordinario CQC” ammontano a 250mila euro, cioè a fino a un massimo di 3.500 euro a richiedente. La copertura dell’importo sarà calcolata nel seguente modo: pari all’80% della spesa preventivata ed effettivamente sostenuta per i disoccupati e gli inoccupati; pari al 50% della spesa preventivata ed effettivamente sostenuta per i soggetti occupati. Nel caso di sottoscrizione di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato (per almeno sei mesi) con un operatore economico del settore con sede legale o operativa in Friuli Venezia Giulia, per le persone disoccupate o inoccupate è prevista pure la possibilità di chiedere la copertura anche del restante 20% della spesa.
Come dettagliatamente indicato sul sito web della Regione, i diversi finanziamenti sono cumulabili con altri benefici previsti dallo Stato, “purché, sommati, non superino il 100% della spesa sostenuta”.
Il “Bando ordinario CQC” è aperto ai tutti i cittadini maggiorenni residenti in regione da almeno 5 anni e in possesso dell’idoneità psicofisica alla guida. La dead line per la domanda, da presentare esclusivamente online attraverso l’apposito link “accesso al sistema online per la presentazione della domanda” è stata fissata alle ore 24 di sabato 30 settembre 2023.
La problematica relativa alla mancanza di autisti è stata recentemente oggetto di discussione anche al Propeller Club di Trieste, dove sono stati presentati i dati regionali relativi all’utotrasporto.
