TRIESTE – Costa Crociere e Trenitalia (Gruppo FS Italiane) hanno firmato un’intesa per lo sviluppo di iniziative a favore della mobilità turistica sostenibile, in particolare per gli spostamenti dei passeggeri delle navi da crociera.
L’obiettivo è favorire uno sviluppo turistico più attento all’ambiente sul territorio nazionale, anche grazie a servizi integrati nave-treno e collegamenti ferroviari di “ultimo miglio” fra porto, città e infrastrutture aeroportuali. L’accordo prevede lo studio di soluzioni di viaggio integrate nave-treno, valorizzando il territorio e le sue caratteristiche.
In attesa di capire quali saranno le specifiche iniziative, l’accordo potrebbe risultare particolarmente interessante per i porti di Trieste e Monfalcone, che beneficerebbero (assieme all’aeroporto regionale) di collegamenti migliori con Venezia. È noto infatti, che i due porti del Friuli Venezia Giulia hanno visto incrementare il traffico crocieristico proprio in conseguenza del divieto alle “grandi navi” di accedere alla Stazione marittima della Laguna. Incrementare e facilitare i treni passeggeri con Venezia, consentirebbe alle Compagnie di navigazione di proporre un’offerta più completa che comprenda (come già accade in molti casi) anche escursioni sul capoluogo veneto.
Quello tra Costa Crociere e Trenitalia è un progetto strategico di trasporto sostenibile dei passeggeri, focalizzato su alcuni collegamenti con i porti di destinazione delle navi di Costa Crociere, con il coinvolgimento anche delle istituzioni nazionali, regionali e locali. Tra le iniziative che rientrano nell’ambito dell’accordo ci sono anche lo studio di feeder locali elettrici che colleghino porto e stazione, con il contributo di altre società del “Polo Passeggeri” del Gruppo FS Italiane, e di collegamenti ferroviari di “ultimo miglio turistico” porto-città-aeroporto. Altrettanta attenzione verrà riservata alla valorizzazione dei treni storici, attraverso la creazione di escursioni dedicate per i crocieristi, alla realizzazione di treni dedicati ai clienti Costa Crociere e allo sviluppo di servizi per migliorare la connessione con il treno.
Le attività incluse nel protocollo saranno coordinate da una cabina di regia, con il compito di favorire la condivisione di informazioni, l’individuazione di progetti e la loro implementazione.
«Il nostro impegno per realizzare l’ambizioso progetto di navi a zero emissioni nette entro il 2050 si estende anche allo sviluppo di operazioni a terra più sostenibili, che prediligano forme di trasporto alternative e green, quali il trasporto ferroviario» ha dichiarato Giuseppe Carino, Vice president guest experience & onboard revenues di Costa Crociere. «Con Trenitalia lavoreremo non solo per offrire soluzioni di trasporto sempre più confortevoli e sostenibili per i nostri ospiti, ma anche per creare valore nelle destinazioni in cui operiamo, promuovendo le eccellenze turistiche locali e sviluppando reti di mobilità sostenibile -ha aggiunto Carino – con un sistema “dual use”, che integri le esigenze di trasporto dei residenti locali con quelle dei passeggeri delle navi».
«La valorizzazione del turismo sostenibile – ha dichiarato Alessandro Zoratti, Direttore strategie di Trenitalia – è uno dei nostri principali obiettivi, soprattutto in questa fase di forte ripresa di spostamenti dopo due anni difficili. Sempre di più il treno si deve porre come alternativa valida ad altri mezzi di trasporto più inquinanti e l’accordo con Costa Crociere vuole invogliare i crocieristi a scegliere i nostri mezzi per raggiungere i porti di partenza o per tornare a casa dopo la vacanza in nave. Questa è anche la mission del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane, focalizzato sulla mobilità delle persone e di cui Trenitalia è capofila».