TRIESTE – Parte domani con l’arrivo di MSC Fantasia, la stagione delle crociere dei due scali di Trieste e Monfalcone.
Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e Trieste Terminal Passeggeri confermano le grandi attese dopo la fase più acuta della pandemia, anche se rimane l’incognita della guerra in Ucraina e le conseguenze sull’economia mondiale, settore crocieristico compreso. Secondo il presidente di Trieste Terminal Passeggeri, Gianluca Madriz, le prospettive sono ottime e, dopo una timida ripartenza con un riempimento navi possibile solo al 70%, si punta a ripetere i numeri del 2019 con l’obiettivo di alzare ulteriormente l’asticella. Madriz si sbilancia e auspica 500mila presenze nel 2022 solo nel porto di Trieste.
“Il 2022 – conferma l’Authority triestina – si profila come un anno di notevole balzo in avanti sia per quanto riguarda gli approdi che i passeggeri. Con un totale di 210 scali e 500.000 passeggeri transitati nel 2021, i porti di Trieste e Monfalcone contribuiscono infatti a supportare lo sviluppo del mercato crocieristico nell’Adriatico. «Le crociere – rimarca il presidente, Zeno D’Agostino – rappresentano sviluppo, crescita e occupazione. Fondamentale i ruolo di TTP e degli enti del territorio. Tutti insieme ci stiamo impegnando per uno sviluppo che sia innanzitutto sostenibile».

La stagione che si apre il 9 aprile vedrà ospitare in home port le navi delle flotte di Costa Crociere, MSC Crociere, Norwegian Cruise Line Holding, TUI Cruises, P&O Cruises, Phoenix Reisen, Marella Cruises UK e Prestige Cruise Holding. Tra le novità, confermato il porto di Monfalcone Portorosega come scalo crocieristico che ospiterà 24 approdi, a Trieste, alla storica banchina del Molo Bersaglieri, si aggiunge l’ormeggio 57 del Porto nuovo, che verrà utilizzato per tutta la stagione da Norwegian Cruise Line Holding. Tutto ciò – riferisce una nota dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale – è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione di Trieste Marine Terminal. I due scali afferenti all’Authority giuliana sono pronti anche a ospitare eventuali cambi di itinerario dovuti a condizioni meteomarine avverse nei porti limitrofi.

«Le crociere – commenta D’Agostino – rappresentano sviluppo, crescita e occupazione per il territorio. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, i nostri due scali hanno dato ottima prova di dinamicità nel settore. Fondamentale l’apporto di Trieste Terminal Passeggeri, che di fronte a una situazione imprevedibile, come quella degli ultimi anni, ha avuto notevole capacità di adattamento e programmazione. Ringrazio anche le compagnie che credono nei nostri porti, oltre ai Comuni di Trieste e Monfalcone, Capitaneria, Dogane, Guardia di Finanza, polizia di Frontiera; tutti insieme ci stiamo impegnando per uno sviluppo che sia innanzitutto sostenibile». « La prossima firma del Blue agreement, da parte delle compagnie crocieristiche – conclude D’Agostino – va proprio in questa direzione».

In base all’offerta completa per la stagione estiva 2022 presentata da MSC, che vedrà impegnate tutte le 19 navi della flotta in 110 itinerari differenti per 450 crociere, Trieste sarà coinvolta con le 26 toccate settimanali della MSC Fantasia a partire da sabato 9 aprile fino a settembre, con destinazione Ancona e Bari in Italia, Corfù in Grecia e Kotor in Montenegro (Zara, Ragusa o Spalato le tappe intermedie a seconda del periodo). Per l’autunno, MSC Fantasia offrirà crociere di 11 notti da Trieste con scali a Izmir/Ephesus o Istanbul.
La Msc Musica, invece, partirà dal 5 giugno da Monfalcone con ulteriori successivi imbarchi il 5, 12 e 19 giugno destinazione Mediterraneo. Ultimo imbarco, il 13 novembre per il Sudamerica (Montevideo e Buenos Aires).

«Gli indicatori sono ottimistici e anche i numeri che abbiamo ottenuto nel 2021 pur in presenza della pandemia – sottolinea Gianluca Madriz – appaiono più che soddisfacenti: le compagnie hanno lavorato – e noi di conseguenza – con un riempimento navi al 70%, ma questo non ha impedito di ottenere un incremento notevole per i porti di Trieste e Monfalcone con numeri in crescita rispetto all’ultimo anno utile pre-pandemia, il 2019, e possiamo confermare questo trend anche per il 2022, ma soprattutto per il 2023. Stante l’attuale situazione prevediamo circa mezzo milione di turisti (in una forbice tra 400 e 500mila persone che rappresentano il nostro obiettivo). Un numero di passeggeri che comporta una grandissima mole di lavoro per il terminal che ho l’onore di presiedere e per la difficile situazione in cui hanno finora operato voglio esprimere un plauso all’ad in primis e in seconda battuta a tutti gli operatori che si sono dimostrati disponibilissimi e attaccati al lavoro, all’Autorità di Sistema che ci è stata oltremodo vicina nei momenti di difficoltà e a Capitaneria, Dogane, Guardia di Finanza e polizia di Frontiera che si sono prodigate per raggiungere questo traguardo che rappresenta però solo una (ri)partenza. Domani avrò il piacere di accogliere la MSC Fantasia con l’amministratore delegato Francesco Palmiro Mariani e saliremo a bordo per lo scambio del crest e formulare l’augurio di vento in poppa per una stagione che tutti auspichiamo di grande successo».

Anche a Venezia, dov’è stato appena inaugurato l’approdo provvisorio alla banchina Liguria al terminal Vecon, domani è attesa la prima grande nave da crociera, la prima delle 32 navi bianche che, nel corso della stagione 2022, attraccheranno il sabato e una domenica al mese in via Banchina dell’Azoto.