TRIESTE – Sarà operativo in agosto il nuovo terminal passeggeri che Venezia terminal passeggeri sta realizzando a Porto Marghera nel terminal Ro-Ro di Fusina.
La struttura, che si inserisce nel modello di “porto diffuso” utilizzato dall’Autorità di sistema portuale per rilanciare le crociere a Venezia dopo le note restrizioni.
I risultati del 2023 e le previsioni di crescita per la stagione in corso, resi noti ieri, sono stati resi possibili anche grazie agli investimenti realizzati da VTP, per un totale di circa 6,3 milioni di euro mirati alla realizzazione del terminal a Fusina e i lavori accessori per i relativi accosti, l’acquisto di attrezzature per adeguare ulteriormente i servizi di safety e security, il rinnovamento dei sistemi hardware e software a servizio dell’attività di gestione delle navi e dei passeggeri e in generale per apportare le migliorie necessarie ai terminal esistenti.
In particolare, per il nuovo terminal di Fusina da 3.000 metri quadri di superficie totale, VTP investirà direttamente 4,9 milioni di euro che assicureranno la gestione di due navi in Home Port in contemporanea. Il tutto per consentire la movimentazione di 400 passeggeri all’ora in uno spazio climatizzato e attrezzato, con sedute e aree dedicate all’operatività delle istituzioni e forze dell’ordine, nonché un’area esterna per i parcheggi di taxi, bus e NCC.
«La costruzione del nuovo modello di crocieristica diffusa, compatibile con la città e con il traffico merci, prosegue e vede la stretta collaborazione tra tutte le autorità locali, regionali e nazionali per garantire il rispetto delle normative vigenti e promuovere una gestione responsabile del turismo crocieristico. Venezia Terminal Passeggeri, anche grazie a un cospicuo piano di investimenti, sta lavorando per predisporre tutte le strutture e le facilities che permettano a compagnie e passeggeri di poter usufruire di un servizio che garantisca un approdo sicuro e agevole – ha sottolineato Fabrizio Spagna, presidente e amministratore delegato di Vtp – affinché si preservi la funzione di Home Port e si dia piena attuazione al modello degli approdi diffusi. A tal proposito, sono iniziati i lavori per la realizzazione del terminal di Fusina che dovrebbe entrare in funzione ad agosto, rendendo così possibile la gestione in loco delle operazioni di Home Port con notevole miglioramento dell’esperienza di viaggio dei passeggeri. Stiamo riscrivendo il presente e il futuro delle crociere a Venezia, nel tentativo di bilanciare le diverse esigenze in gioco, in modo tale che l’arrivo di navi e passeggeri possano contribuire positivamente alla crescita economica della città».
Il progetto fa seguito all’accordo siglato nel dicembre del 2022 tra Venice Ro-Port Mos (concessionaria terminal autostrade del Mare) e Venezia Terminal Passeggeri (VTP) per consentire l’ormeggio di navi passeggeri luxury di dimensioni compatibili con l’attuale configurazione degli spazi.