TRIESTE – L’azienda altoatesina di logistica e trasporti FERCAM chiude il 2021 con un fatturato record di 943 milioni di euro, pari ad un +16% rispetto all’anno precedente.
Nonostante la crisi generale indotta dalla pandemia, FERCAM è riuscita a superare i valori pre-Covid. Il settore Air&Ocean ha fatto registrare ottime performance: le limitate capacità di carico e noli conseguentemente aumentati hanno avuto, grazie ad una rete affidabile ed efficiente, effetti positivi sul fatturato del comparto con un aumento eccezionale del 56%. «Forti partnership di lunga data con i nostri corrispondenti di Oltreoceano e nel Far East ci hanno garantito disponibilità di carico aereo e marittimo anche in situazioni difficili e si sono tradotte in una affidabilità e certezza di servizio per i nostri clienti» ha spiegato Hannes Baumgartner, ad di FERCAM.
Particolarmente favorevole l’andamento della Business Unit storica e più importante dell’Azienda, il settore Full Truck load (FTL), che da solo costituisce il 52% del fatturato aziendale. Nonostante la generale mancanza di autisti sul mercato, accentuata in questi ultimi mesi anche dalla crisi ucraina, FERCAM pare tuttora in grado di affrontare questa difficoltà tramite programmi su misura per la formazione professionale dei propri autisti e massicci investimenti in un parco mezzi innovativo e tecnologicamente all’avanguardia.
Anche la Divisione Distribution ha registrato un aumento dei volumi, dovuto anche a un sempre più esplosivo sviluppo dell’e-commerce, avviato fin dai primi mesi della pandemia. La crescita del settore ha registrato un aumento del 10,5% rispetto all’esercizio precedente. Da questo aumento è stato influenzato anche il comparto Logistica.
Nel corso del 2021 è aumentato anche il giro d’affari del settore Traslochi e la Gestione Documentale Archivi, grazie all’acquisizione di un’azienda storica del settore (Vinelli&Scotto), specializzata nell’International Moving. Hanno lentamente ripreso la propria attività anche i settori Fine Art e Fairs&Events, totalmente bloccati nel 2020 e nel primo semestre 2021.
Nei mesi scorsi l’azienda aveva rafforzato la propria presenza nel Friuli Venezia Giulia con il trasloco della filiale di Udine in un nuovo sito.