TRIESTE – È stata inaugurata la scorsa settimana all’autoporto di Pontebba (Udine-Tarvisio) la nuova palazzina che ospiterà gli uffici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Guardia di Finanza.
«L’inaugurazione dei nuovi uffici a disposizione dell’Agenzia delle Dogane e della Guardia di Finanza all’interno dell’autoporto di Pontebba è una iniziativa fondamentale per garantire il necessario supporto alle attività di trasporto lungo una direttrice così importante come l’autostrada da e per l’Austria, che è la più percorsa dopo il Brennero dagli spedizionieri di merci». Lo ha sottolineato l’assessore regionale a Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, intervenuta alla cerimonia.
La nuova palazzina è frutto della collaborazione tra Autovie Venete (proprietario del compendio immobiliare destinato a passare nella disponibilità della nuova concessionaria Autostrade Alto Adriatico), la società altoatesina Autoplose Sadobre (individuata attraverso una procedura ad evidenza pubblica) e il Comune di Pontebba, oltre all’Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza. L’iniziativa è stata sviluppata nell’ambito di un potenziamento della logistica regionale, per rilanciare un sito che fino a qualche tempo fa contava sull’economia legata al confine, mentre oggi potrebbe giocare un ruolo decisivo proprio all’interno della piattaforma logistica del Friuli Venezia Giulia.
La riqualificazione del fabbricato avviene ad un anno dall’inaugurazione dell’impianto di carburanti (gasolio e benzina) e di metano gassoso e liquido, destinato soprattutto al rifornimento di mezzi pesanti; impianto che, nelle intenzioni di Autoplose, si doterà anche della distribuzione di idrogeno.
Non sembrano invece concretizzarsi, al momento, i rumors secondo i quali sarebbe destinato alla chiusura l’ufficio Dogane di Pordenone, annesso all’Interporto. Qualche intervento potrebbe essere messo in atto a livello del personale presente, ma non dovrebbero esserci stop all’attività.
Già a inizio febbraio, sulla questione era intervenuto il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale, Andrea Cabibbo. Il consigliere aveva negato tagli all’orizzonte per l’ufficio delle Dogane a Pordenone, invitando colleghi e sindacati a usare prudenza, cautela e senso di responsabilità prima di «… accendere spie rosse che mandano in fibrillazione il territorio».
Cabibbo aveva citato fonti governative per descrivere un significativo aumento di funzioni per gli uffici decentrati e il loro potenziamento. «Si tratta non solo di garantire la serenità rispetto al loro futuro ai lavoratori presso la sede di Pordenone, ma anche di garantire un servizio efficace ed efficiente agli utenti, quali imprese e professionisti, del territorio pordenonese che quotidianamente usufruiscono dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Pordenone. Le rassicurazioni fornite sono importanti anche per permettere un compiuto sviluppo dell’interporto della Destra Tagliamento e dei servizi ad esso collegati» aveva concluso Cabibbo.