TRIESTE – Si è tenuto nelle scorse settimane al porto di Gdynia, in Polonia sul mar Baltico, un incontro per rafforzare le relazioni intermodali ferroviarie fra la Polonia e Interporto Padova.
L’operatore polacco PCC, con il quale è già avviata una partnership, ha confermato che Padova è il terminal ideale per poter smistare traffico marittimo proveniente dalla Polonia e dall’area scandinava in tutta la portualità italiana. Il primo risultato dell’incontro è che le attuali due circolazioni settimanali tra la Polonia e Interporto Padova verranno portate e tre. Ad oggi continua il traffico di tank container dal terminal polacco di Gliwice con prodotti del settore agro alimentare provenienti dall’Ucraina, con l’impulso anche ai servizi di carattere doganale. I collegamenti sono instradati attraverso Tarvisio, uno dei pochi valichi ferroviari con il centro nord Europa a non avere problemi né di congestione né infrastrutturali. Nel corso dell’incontro del direttore generale di Interporto Padova, Roberto Tosetto, con il Ceo di PCC, Dariusz Stefanski, sono emerse ulteriori prospettive di collegamenti intermodali confermando la vocazione all’export dell’area produttiva del centro Veneto anche verso i mercati nord europei e scandinavi.
Il video con l’intervendo dell’ad di Adriafer, Maurizio Cociancich