TRIESTE – Un aumento dei ricavi e un crollo degli utili per DFDS nel secondo trimestre del 2024.
Il Gruppo danese che a Trieste controlla il terminal Ro-Ro dell’Autostrada del mare con la Turchia, ha pubblicato il report periodico e le previsioni per il resto dell’anno, legate all’andamento dei mercati europei.
Le entrate nel periodo preso in considerazione sono in aumento del 9,2% rispetto al 2Q 2023, ma l’utile netto è in calo del in calo del 47%. “Le aspettative di crescita economica dell’Europa per per il resto del 2024 rimangono modeste, senza ripresa sostanziale prevista per la seconda metà del 2024 di volumi di produzione o la crescita generale del PIL” si legge nel report.
Anche pr questo motivi, DFDS prevede che i volumi dei traghetti merci dovrebbero continuare a crescere nel secondo semestre, ma meno di quanto era stato stabilito. L’impatto positivo della crescita dei volumi, inoltre, dovrebbe essere contrapposto a dinamiche sfavorevoli del mercato e dei costi.
«Il secondo trimestre si è rivelato più impegnativo di quanto previsto e di conseguenza abbiamo rivisto le previsioni sugli utili per il 2024, pur mantenendo le previsioni sul free cash flow rettificato. Le principali priorità per il resto dell’anno – ha commentato il Ceo di DFDS, Torben Carlsen – sono continuare a proteggere le nostre posizioni chiave nel mercato dei traghetti e invertire l’andamento degli utili della divisione Logistica».