TRIESTE – Dopo alcune settimane di difficoltà, dovute alla congestione dei traffici, al porto di Capodistria sono state revocate le restrizioni per l’accettazione dei container in export.
Dopo le difficoltà causate dai ritardi nell’arrivo delle navi e dalle conseguenti modifiche alla programmazione, nei mesi scorsi Luka Koper aveva imposti limiti di tempo per la consegna dei container in export e per lo stoccaggio degli stessi. Poco più di un mese fa, inoltre, era stata denunciata un’altra “difficile situazione operativa”. L’aumento dei volumi di carico, unito agli arrivi concentrati di navi madri e al forte vento, avevano causato un rallentamento delle operazioni e ha messo ulteriore pressione sulle aree di stoccaggio. La situazione aveva avuto ripercussioni anche sul traffico ferroviario.
Nel frattempo procedono i lavori, che dovrebbero essere conclusi entro l’estate, per la nuova area di deposito per autoveicoli. Nel parte orientale delle aree a servizio del porto, si sta completando la realizzazione di cinque ettari di “spianata”, dove troveranno posto circa 3500 automobili. In questi giorni si sta lavorando sui margini esterni di contenimento e sul primo strato di ghiaia del piazzale.
La nuova area per lo stoccaggio di autoveicoli.
