TRIESTE – La Saipem spa ha chiesto la concessione demaniale marittima di un’ulteriore area sul fondo marino in prossimità della banchina Adria Terminal in Punto Franco Vecchio a Trieste.
Al di la della superficie decisamente contenuta (si tratta di 67 metri quadrati), la richiesta è emblematica per la prosecuzione di un’esperienza particolarmente cara all’ex presidente Zeno D’Agostino, che fino all’ultimo si era prodigato per spiegare che l’Authority del futuro sarà sempre più impegnata in attività “extraportuali”.
In particolare, Saipem vuole posizionare un impianto tecnologico per la sperimentazione di nuove tecnologie subacquee.
Nei magazzini del Porto Vecchio di Trieste, in area Adriaterminal, sono già ospitati alcuni esempi di tecnologia avanzata di Saipem: i droni sottomarini, basati sull’intelligenza artificiale per la navigazione autonoma, un sistema innovativo per operazioni di soccorso su sommergibili e l’Offset Installation Equipment: l’unico sistema al mondo in grado di intervenire in emergenza per bloccare la perdita di idrocarburi da un pozzo sottomarino in basso fondale, una sorta di mongolfiera subacquea comandata completamente da remoto.
A marzo di quest’anno, Saipem ha firmato un memorandum d’intesa con Fincantieri per una cooperazione commerciale e industriale di veicoli subacquei autonomi e della relativa integrazione con unità di superficie e subacquee.
La collaborazione prevede l’integrazione tra navi di superficie e sottomarini realizzati da Fincantieri e il programma di sviluppo dei droni “Hydrone” di Sonsub, il centro di eccellenza di Saipem che realizza tecnologie e soluzioni subacquee.
Saipem è infatti la prima società al mondo ad aver qualificato e commercializzato droni sottomarini residenti autonomi per attività di intervento ed ispezione fino a 3.000 metri di profondità, progettati e industrializzati proprio fra Marghera e Trieste, che sono già stati impiegati per le attività di controllo e manutenzione delle infrastrutture sottomarine nel mercato energetico offshore al servizio di importanti compagnie energetiche.