TRIESTE – Il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mare Adriatico Settentrionale ha rilasciato una concessione decennale a Carbones Italia srl.
La società è stata autorizzata (ai sensi degli artt. 16 e 18 Legge 84/1994) allo svolgimento di operazioni portuali di sbarco/imbarco, trasbordo, movimentazione e deposito di merci in conto proprio sulla banchina Berica 1 (lungo la sponda sud del Canale industriale Nord a Porto Marghera) e la relativa fascia demaniale. L’importo del canone annuo è pari a 252.896,00 euro. La società è controllata da Carbones Holding GmbH, azienda austriaca che opera nel settore del commercio di rinfuse e prodotti siderurgici, ferroleghe, antracite, minerali e materie prime per l’edilizia.
Nella seduta di oggi, inoltre, il Comitato ha adottato l’Adeguamento Tecnico Funzionale del Canale Industriale Ovest (in prossimità della darsena prospiciente), per la realizzazione del ponte ferroviario sul tratto terminale del Canale. L’opera consentirà di aumentare capacità e sicurezza del sistema portuale riducendo il numero delle interferenze tra rete stradale e ferroviaria. Riduzione prevista anche per i tempi di manovra dei convogli ferroviari portuali nella stazione di Mestre, mentre si interverrà sulla risagomatura delle sponde e l’occupazione di parte della sezione del canale Industriale Ovest.
L’opera è stata prevista nei finanziamenti del Fondo complementare per i porti, recentemente approvato dal ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile.
La stessa seduta del Comitato è servita anche per il primo elenco di variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2021. Sono state previste maggiori entrate per 8.408.998 euro (valore derivato dal maggiore l’avanzo del rendiconto 2020 rispetto a quanto previsto in sede di bilancio di previsione) e maggiori uscite per 6.078.525 euro con un risultato finanziario finale che passa da 18.500.987 a 20.831.460 di euro.
Via libera anche al Regolamento per lo Sportello Unico Amministrativo (SUA). Una volta attivato, il SUA svolgerà la funzione di front office rispetto ai soggetti che operano nei Porti di Venezia e Chioggia per i procedimenti amministrativi ed autorizzativi concernenti le attività economiche.