TRIESTE – Alla fine Mediterranean Shipping Company ha raggiunto l’obiettivo nella partecipazione a HHLA: Port of Hamburg Beteiligungsgesellschaft (controllata da MSC) ha annunciato oggi il risultato finale dell’offerta pubblica di acquisto agli azionisti di Hamburger Hafen und Logistik Aktiengesellschaft.
Alla scadenza del periodo di accettazione, prorogato fino al 7 dicembre 2023, MSC ha acquisito il 9,74% del capitale sociale da chi deteneva azioni di Classe A. Inoltre, MSC ha acquistato il 12,21% delle azioni HHLA sul mercato azionario aperto. Insieme alle azioni di Classe A e S detenute dalla Città di Amburgo, i partner della joint venture detengono ora il 92,30% del capitale sociale di HHLA.
L’offerta non era soggetta a una soglia minima di accettazione. Ma il 90% era la quota per il cosiddetto squeeze-out: una serie di azioni per privare gli azionisti di minoranza dei benefici che comporta la proprietà delle quote, in modo da indurli ad una vendita forzata delle azioni in loro possesso.
All’inizio di novembre, il Comitato esecutivo e il Consiglio di sorveglianza di HHLA hanno firmato un accordo preliminare vincolante per una joint venture tra MSC e la Città di Amburgo.
La conclusione della transazione è ora soggetta ad alcune approvazioni indicate nell’offerta, e all’approvazione del Parlamento della Città Libera e Anseatica di Amburgo. A condizione che tali condizioni siano soddisfatte, la chiusura della transazione è attualmente prevista per il secondo trimestre del 2024.
«Ora che il periodo di accettazione per gli azionisti è scaduto, il Consiglio esecutivo si concentra sulla finalizzazione dell’accordo di aggregazione aziendale tra la città di Amburgo, MSC e HHLA. In stretta collaborazione con il Consiglio di Sorveglianza, siamo già riusciti a fissare importanti tappe per lo sviluppo futuro di HHLA in un accordo quadro preliminare – ha commentato Angela Titzrath, amministratore delegato di HHLA – e a raggiungere impegni per gli investimenti, i nostri dipendenti e i clienti. Siamo fiduciosi di poter definire i punti rimanenti nelle prossime settimane».
Al porto di Trieste, la vicenda è particolarmente seguita dagli operatori perché HHLA possiede la maggioranza della nuova Piattaforma logistica, la base per realizzare il nuovo terminal container dello scalo. Un megaprogetto in corso di studio, che dovrebbe però completarsi nei prossimi 10 anni. Sempre a Trieste, invece, il terminal container è gestito da Trieste marine terminal, in mano a MSC per l’80%.