TRIESTE – Arriverà stanotte a Trieste un nuovo carico di Legnami a bordo di un treno da 16 vagoni proveniente dalla Slovacchia. Nei prossimi giorni, un altro treno replicherà quello giunto nelle scorse settimane dall’Austria, il primo allo scalo Legnami dopo 15 anni.
Sempre a proposito di treni, nei giorni scorsi Rail Cargo Group ha deciso di mettere a disposizione un nuovo treno, nell’ambito del servizio TransFER tra Villaco e Trieste. A partire dal 10 settembre, infatti, TransFER è stato ampliato con il nuovo collegamento che offre trasporti diretti di carri (non-stop in trazione propria RCG) attraverso il nuovo raccordo ferroviario da e verso il terminal della nuova Piattaforma logistica gestita PLT Italy, controllata del Gruppo tedesco HHLA.
Il nuovo raccordo ferroviario sarà utilizzato per il trasporto di carichi di legno, acciaio, alluminio e altri metalli non ferrosi, direttamente al terminal PLT, ormai un tutt’uno con lo Scalo Legnami.
Tutto questo fervore di nuovi treni è, al momento, sollecitato anche dalla scarsità di camion e di autisti che sta penalizzando l’intero mercato europeo.
Dopo lunga attesa, dunque, al Porto di Trieste pare essersi innescato quel trend atteso da anni, per ritrovare un flusso di traffico via ferrovia con il centro-est Europa anche per le merci varie. Del resto, nelle scorse settimane Hhla Plt Italy aveva dichiarato di essere al lavoro per innescare un circolo virtuoso, in modo da fare del primo treno dopo 15 anni un catalizzatore destinato a nuovi traffici. La sfida resta ora quella di organizzare un flusso di merci anche in uscita verso l’Austria, sperando che altri convogli seguano l’esempio.
Il terminal, dopo le modifiche alle infrastrutture da parte di RFI, è in grado di utilizzare la nuova bretella ferroviaria di collegamento, che permette l’accesso diretto dei treni alla rete internazionale, senza passare per Campo Marzio.
La Piattaforma logistica, inoltre, si accinge ad accogliere l’aumento di traffico Ro-Ro lungo l’autostrada del mare verso la Turchia. Nei giorni scorsi ha preso il via un altro servizio settimanale di Ulusoy (le toccate passano ora da 3 a 4) che collega il porto di Çeşme alla Piattaforma logistica. Si tratta di traffico in teoria destinato al vicino terminal TIMT (gestito da Samer & Co. Shipping e l’operatore turco Ulusoy sulla banchina tra il Molo VII e il Molo VI), che sta aumentando proprio il traffico con la Turchia.