TRIESTE – Il terminal container PSA Venice-Vecon di Porto Marghera si appresta a chiudere il 2023 con il record di movimentazioni.
La crescita del 10% è stata stimata a fronte di 336.000 Teu, contro i 304.000 del 2022, stabilendo il record di sempre a Venezia. PSA Venice-Vecon ha firmato a maggio di quest’anno la concessione fino al 2049, con un Piano di investimenti da 78 milioni di euro. E proprio in virtù di questo Piano, sono iniziati i primi interventi al terminal.
Nei giorni scorsi sono stati consegnati due nuovi trattori portuali e concluse le asfaltature di piazzale su 10.500 metri quadrati, a cui si aggiungono le due nuove vie di corsa da 500 metri per nuovi RTG in arrivo. Tutte attività che consentiranno al terminal di aumentare la capacità di stoccaggio del parco container dry e reefer.
Le anticipazioni sono state date a Genova, in occasione della presentazione dei dati di PSA Italy: due milioni di Teu movimentati, investimenti per oltre 100 milioni di Euro e due nuove gru di banchina per il terminal SECH. All’evento, assieme al presidente di PSA Italy, Marco Conforti, all’amministratore delegato, Roberto Ferrari, era presente anche Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autortià di sistema portuale di Venezia.